Dopo aver deciso di candidarsi come primo ministro alle prossime elezioni politiche nei Paesi Bassi, a capo della coalizione partito laburista PvdA e GroenLinks, Frans Timmermans ha presentato le sue dimissioni dalla carica di vicepresidente della Commissione europea e responsabile dell’European Green Deal. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen ha accettato le dimissioni e ha deciso di affidare il ruolo di vicepresidente esecutivo per l’European Green Deal al vicepresidente e Commissario europeo per le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche Maroš Šefčovič, un socialista slovacco. Ha inoltre deciso di assegnare temporaneamente la responsabilità del portafoglio per la politica di azione per il clima al vicepresidente Šefčovič fino alla nomina di un nuovo membro della Commissione di nazionalità olandese.
Timmermans ha anche ricoperto il ruolo di primo vicepresidente della Commissione europea nel periodo 2014-2019, responsabile della migliore regolamentazione, delle relazioni interistituzionali, dello Stato di diritto e della Carta dei diritti fondamentali, prima di assumere la responsabilità dell’European Green Deal nell’attuale mandato della Commissione Ue. In questo ruolo, ha coordinato l’ambiziosa agenda legislativa della Commissione Europea per rendere l’Europa il primo continente climaticamente neutro entro il 2050 e ha rappresentato l’Ue nei negoziati internazionali sul cambiamento climatico. Ha inoltre coordinato il lavoro della Commissione europea sulla strategia Ue per la biodiversità, per un futuro a inquinamento zero e per l’economia circolare.
La von der Leyen, ha dichiarato: «Ringrazio Frans Timmermans per il suo lavoro appassionato e instancabile per rendere l’European Green Deal europeo una realtà. E’ stato un membro chiave del mio collegio dei commissari. Grazie al suo eccellente contributo e al forte impegno personale, abbiamo fatto grandi passi avanti verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Ue di diventare il primo continente climaticamente neutrale e verso l’innalzamento dei livelli di ambizione climatica a livello globale. Il contributo di Frans Timmermans al lavoro della Commissione e al progetto europeo va oltre l’European Green Deal. Ha contribuito a dare forma a molte iniziative della Commissione, in un vero stile collegiale».
La von der Leyen ha augurato a Šefčovič«Tanto successo nel suo nuovo incarico» e ha evidenziato che «Maroš Šefčovič, che in passato ha affrontato con successo i problemi più impegnativi, è uno dei membri più anziani ed esperti del mio college. In qualità di vicepresidente esecutivo avrà il compito di portare avanti l’European Green Deal con la stessa priorità. Dopo il successo della fase legislativa, l’attenzione del vicepresidente esecutivo Šefčovič sarà rivolta al successo dell’European Green Deal come strategia di crescita dell’Europa. La nostra priorità sarà rafforzare l’innovazione industriale pulita, potenziando le nostre reti e infrastrutture per la transizione energetica e l’accesso alle materie prime critiche. L’attuazione dell’European Green Deal richiede un dialogo ancora più intenso con l’industria, i principali stakeholders come i proprietari forestali, gli agricoltori e i cittadini. E infine, continueremo a sviluppare una strategia internazionale più forte per l’European Green Deal, in linea con i nostri interessi economici e geopolitici. La Commissione rafforzerà la diplomazia multilaterale del Green Deal al fine di consolidare il ruolo di leadership dell’Europa sugli obiettivi globali in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica».
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