Da Contarina un progetto che mette in rete importanti realtà del territorio trevigiano per valorizzare i tappi in sughero post-consumo con benefici diretti per l’ambiente e per le persone

È possibile creare un sistema realmente circolare per la gestione dei rifiuti portando al tempo stesso benefici alla comunità? Questo è l’obiettivo che si è data la società trevigiana Contarina Spa nell’ambito della propria gestione operativa dei 49 Comuni soci aderenti al Consiglio di Bacino Priula.

Il sistema di gestione integrata dei rifiuti che è alla base dell’operato di Contarina parte dalla produzione del rifiuto e ne considera l’intero ciclo di vita, con l’obiettivo di essere sostenibile in tutte le sue fasi e di concretizzare il processo di Economia Circolare. L’azienda, da sempre impegnata nel realizzare una concreta “chiusura del ciclo” nella gestione e trattamento dei rifiuti raccolti e differenziati dai propri cittadini, ha recentemente lanciato un nuovo progetto legato alla micro-raccolta dei tappi in sughero di particolare interesse sia ambientale che sociale per il territorio.

Il progetto nasce dalla partnership tra Contarina e Amorim Cork Italia con la finalità di creare una filiera di raccolta e valorizzazione dei tappi in sughero corretta e sostenibile, assegnando un importante ruolo anche ad altri soggetti del territorio: la Casa Circondariale di Treviso, la cooperativa Alternativa Ambiente che già collabora con il carcere e le onlus locali. Interessati a diverso titolo, tutti questi soggetti concorrono a ridurre l’impatto ambientale e massimizzare l’impatto sociale.

Recuperare dunque i tappi in sughero: una tipologia di scarto riciclabile che, anche se prodotta in quantità minori rispetto ai maggiori imballaggi raccolti porta a porta, ha un grande valore che altrimenti andrebbe sprecato. L’iniziativa prevede che il trattamento e la valorizzazione dei tappi raccolti avvenga in loco, coinvolgendo la popolazione detenuta all’interno del Carcere di Treviso, creando così un’opportunità di lavoro in sinergia con l’istituto penitenziario. Una filiera che si realizza tutta sul territorio – a km 0 – assieme a una rete di sostenibilità sociale che ogni giorno lavora a supporto di attività inclusive e partecipate dei cittadini e delle associazioni di volontariato.

In tal senso, la valorizzazione dell’aspetto sociale e solidale di questo progetto è garantita dall’erogazione di un contributo economico alle onlus aderenti all’iniziativa per il sostegno delle loro attività.
Questa nuova progettualità, inoltre, può contare sulla capillarità dei punti di raccolta dei tappi, presenti presso tutti gli EcoCentri e i punti di apertura al pubblico di Contarina, in molte scuole ed enti del territorio. I contenitori realizzati per questa speciale raccolta – composti da materiale rigenerato al 40% e al 100% riciclabile – sono ampiamente riconoscibili e contraddistinti dalla comunicazione dedicata, destinata a sensibilizzare tutti i cittadini sul tema del riciclo di questa preziosa risorsa, nel rispetto dell’Ambiente e delle Persone.

Questo importante quadro di riferimento ha trovato la sua naturale ufficialità nella sottoscrizione di un Protocollo di intesa, dove ogni soggetto ha un preciso ruolo:
Contarina Spa, società operativa del Consiglio di Bacino Priula, oltre ad essere a capo del progetto ne dirige e coordina l’operatività in conformità al quadro normativo vigente.
Amorim Cork Italia, azienda leader nella produzione di tappi in sughero naturale al 100%, che ha già intrapreso da tempo un significativo percorso di sostenibilità, garantisce lo sbocco di mercato al granulato di sughero prodotto dalla lavorazione in carcere.
Casa Circondariale di Treviso riveste un ruolo centrale in una logica di riabilitazione, al fine di provvedere in modo organizzato e continuativo all’inserimento lavorativo di detenuti: sono stati individuati dei locali all’interno dell’Istituto Penitenziario per la lavorazione ed il trattamento dei tappi per farne MPS di qualità.
Alternativa Ambiente cooperativa sociale si occupa della lavorazione all’interno del carcere: attraverso una linea dedicata viene svolta l’attività di pulizia e selezione dei tappi di sughero che, successivamente, grazie ad un piccolo impianto vengono triturati per essere trasformati in granulato di sughero, ovvero, MPS di qualità.
Sogni onlus rappresenta il grande contributo di sensibilizzazione che viene dal mondo dell’associazionismo e del volontariato, attivo da sempre nel territorio grazie alla propria rete di sostenitori.

La forza del progetto risiede nel mettere a sistema aziende, onlus, enti e cooperative del territorio in maniera trasparente grazie al coordinamento tecnico di Contarina e al supporto di Amorim Cork Italia, cogliendo al meglio le istanze messe a disposizione dalla vigente normativa, restituendo un prezioso contributo ai diversi attori della filiera e realizzando un concreto progetto di economia circolare.
L’aspetto valoriale del progetto è ben rappresentato da una speciale icona che va a contraddistinguere tutti i prodotti di comunicazione collegati all’iniziativa.

Il messaggio di fondo è che la cura per il nostro pianeta passa anche attraverso la cura di chi lo popola, oggi e in futuro.
Take Care of the Earth and People: un concetto universale e trasversale, da intendere come un invito a fare attenzione e a prenderci cura di ciò che ci circonda.

I BENEFICI
L’avvio di questa nuova filiera va a vantaggio della collettività, riducendo l’impronta ecologica a favore di una maggior sostenibilità ambientale. L’obiettivo è quello di coinvolgere un maggior numero di onlus ed aumentare i flussi dei tappi raccolti, non solo per massimizzare la filiera del riciclo dei rifiuti ma anche per aumentare il valore sociale dell’iniziativa:
• maggiori possibilità di inserimento lavorativo dei detenuti con garanzia di continuità
• sostegno economico alle onlus per lo sviluppo delle loro attività nel settore sociale
• maggior sensibilizzazione verso le onlus e i progetti sociali che promuovono (diffusione del messaggio, ad esempio nelle scuole)
• consapevolezza dell’importanza di salvaguardare le risorse del pianeta e della cultura dell’Economia Circolare