Il blocco dei paesi in via di sviluppo, guidati dalla Cina, ha strappato un accordo che ha una portata storica e molti risvolti per la politica internazionale e la governance globale. Entro un anno il nuovo strumento dovrà essere operativo, raccogliere finanziamenti “nuovi e aggiuntivi”, e rispondere al principio di equità che innerva il Paris agreement
The post La COP27 di Sharm crea un Fondo per perdite e danni appeared first on Rinnovabili.it.