Sabato 21 gennaio alle ore 15:00, all’aula VerdeBlu “Giovanna Neri” a Mola (lato Capoliveri) si terrà un corso di orientamento per chi vuole svolgere volontariato nella zona umida di Mola.
La fragilità di una delle ultime zone umide elbane e i recenti fatti di cronaca, con l’abbandono di rifiuti e interventi scriteriati in un ambiente protetto da leggi nazionali e direttive europee, rendono necessario aumentare la presenza di volontari.
Se sei interessata/o a fare qualcosa di concreto per l’ambiente questo è il momento di farsi avanti, con questo corso capirai quanto è come le tue azioni possono influire positivamente sulla conservazione di un luogo prezioso per tutti come la zona umida di Mola.
Inoltre per i più giovani sarà possibile convertire l’esperienza di volontariato in crediti formativi per la scuola.
Fare volontariato a Mola è un’occasione: per gli appassionati di natura per scoprire quali e quanti organismi viventi sono presenti in questa zona, aumentare le proprie conoscenze in materia e condividere queste esperienze con chi visita la zona, ma anche per chi vuole cimentarsi in lavori di manutenzione e abbellimento e cartellonistica per dare un contributo alla tutela dell’ambiente.
Molte sono le cose che possiamo fare insieme venite a scoprirlo sabato 21 gennaio.
Programma dell’incontro:
Workshop cosa possono fare i volontari a Mola
Storia di Mola e attività svolte finora e criticità (Umberto Mazzantini)
Fauna: gli avvistamenti più interessanti, Importanza zone umide (Roberto Barsaglini)
Per info e iscrizioni 370 328 3801
L’articolo Biowatcher per Mola. Cercasi volontari per tutelare la Zona umida sembra essere il primo su Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile.