Una città sporca è un colpo al decoro, alla bellezza ma anche al portafoglio. Conferimenti dei rifiuti sbagliati nell’effettuare la raccolta differenziata, spazzatura abbandonata in strada, atti vandalici sui cassonetti: arrotondando per difetto, tutto questo nei Comuni della Toscana centrale – e dunque ai cittadini che pagano la Tari – costa 20 milioni di euro l’anno.

«Tutti dobbiamo sentirci responsabili del decoro delle nostre città, mentre spesso assistiamo alla sottovalutazione di quanto sia importante, anche dal punto di vista economico, centrare l’obiettivo di una corretta gestione dei rifiuti», spiega Lorenzo Perra – presidente di Alia Multiutility, la società interamente pubblica che ha in carico i servizi d’igiene urbana nell’Ato centro – presentando oggi al Palazzo Wanny la nuova campagna di comunicazione dal claim Tenere la città pulita è un gioco di squadra.

«Tutti possono e devono fare la propria parte – ha rimarcato Perra – Questo è il motivo per cui ci rivolgiamo direttamente agli utenti. Ad Alia spetta naturalmente il compito di garantire servizi di pulizia sempre più efficienti e tempestivi e su questo fronte continueremo a rafforzare il nostro impegno, ma è chiaro che senza l’apporto dei cittadini quello sforzo non può essere sufficiente».

La campagna di comunicazione – pensata sia per i territori in cui sono presenti i cassonetti stradali, sia per quelli in cui è attivo il porta a porta – prevede uno spot tv da 30 secondi, oltre a uno spot radio, manifesti, cartelloni e banner digitali. Sarà veicolata anche attraverso quotidiani online e offline, televisioni, cinema, radio e canali social dell’azienda.

Realizzata in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria Bam, la campagna si basa su un approccio scientifico, sviluppato in tandem coi ricercatori in economia comportamentale dell’Università di Firenze.

«Saranno due i focus principali della campagna: più decoro e più raccolta differenziata – dettaglia Giuseppe Meduri, direttore Relazioni esterne, Comunicazione e Sostenibilità di Alia Multiutility – I messaggi sono stati testati con un team di ricercatori di economia comportamentale e questa sarà la prima campagna multicanale integrata che sarà sviluppata su tutti i Comuni dell’Ato centro».

«La campagna che Alia ha lanciato oggi in tutti i nostri Comuni è importante perché invita cittadine e cittadini ad essere responsabili, a stringere un patto per cui il bene comune è di tutti e tutti dobbiamo prendercene cura – commenta Andrea Giorgio, presidente di Ato centro e assessore all’Ambiente del Comune di Firenze – Abbiamo una tassa odiosa di 20 milioni di euro all’anno che spendiamo per curare i nostri territori dall’inciviltà di chi abbandona rifiuti, sporca il territorio e ha comportamenti non corretti nei confronti dell’ambiente. Vogliamo abbattere questa tassa che ricade su ogni cittadino, ma per eliminarla è importante che diano una mano gli operatori, l’azienda, ma anche i cittadini. È un lavoro di squadra ed è importante farlo tutti insieme».

L’articolo Alia, tenere pulite le città è un gioco di squadra che può far risparmiare 20 mln di euro sembra essere il primo su Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile.