La Federazione europea delle imprese che operano nel settore dei servizi ambientali e nella gestione dei rifiuti (Fead) ha una nuova presidente: l’italiana Claudia Mensi, manager di A2A ambiente e rappresentante di Assoambiente in Fead, l’anno scorso già nominata vicepresidente della Federazione.
«Sono orgogliosa di rappresentare l’Italia in un consesso così importante, in un momento decisivo per la transizione ecologica – commenta Mensi – L’efficace gestione dei rifiuti rappresenta una delle sfide europee più strategiche per raggiungere gli obiettivi fissati per i prossimi anni. Nel 2023 rafforzeremo ulteriormente i nostri sforzi per promuovere lo sviluppo dell’economia circolare in Europa, in un’ottica nazionale ed europea in considerazione anche alla revisione in corso del regolamento sui movimenti transfrontalieri e con attenzione alla lotta contro il cambiamento climatico, partendo dalla consapevolezza che i rifiuti costituiscono una risorsa da riciclare e valorizzare al meglio e non un problema».
Un contesto in cui Fead, attraverso le associazioni nazionali di categoria ad essa aderenti – tra cui Assoambiente per l’Italia – rappresenta ben 18 Paesi europei e 3.000 aziende con 320.000 addetti, che gestiscono circa il 60% del mercato dei rifiuti urbani e oltre il 75% dei rifiuti industriali e commerciali in Europa, con un fatturato annuo complessivo di circa 75 miliardi di euro.
L’articolo Claudia Mensi alla presidenza della Federazione europea delle imprese di gestione rifiuti sembra essere il primo su Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile.