Bacino Priula e Contarina festeggiano la tredicesima edizione di “Porte Aperte in Contarina”.
L’annuale apertura al pubblico dei poli impiantistici, nel weekend appena trascorso, è stata preceduta da una visita dedicata ai Sindaci del territorio. Presentato anche il Bilancio di Sostenibilità 2023 dell’azienda di proprietà dei Comuni.
Un weekend ricco di appuntamenti, presso la sede di Spresiano e il polo di Trevignano, ha caratterizzato la tredicesima edizione di “Porte Aperte in Contarina”, l’annuale evento di apertura al pubblico degli impianti dell’azienda.
Protagonisti dell’anteprima, i Sindaci dei Comuni serviti: sono stati loro, infatti, i primi quest’anno ad effettuare la visita nel polo di Lovadina. Si è trattato di un importante momento d’incontro, in un’ottica di condivisione e di rafforzamento degli obiettivi comuni, da sempre componente fondamentale per il raggiungimento dei risultati di alto livello che contraddistinguono il territorio del Consiglio di Bacino Priula.
Risultati che sono stati presentati agli Amministratori Locali attraverso il Bilancio di Sostenibilità 2023, in cui viene illustrato lo sviluppo sostenibile dell’azienda e delle attività che vengono svolte a favore del territorio.
Riteniamo fondamentale coinvolgere i Sindaci dei nostri Comuni – ha dichiarato il Presidente del Consiglio di Bacino Priula Franco Bonesso – e far toccare loro con mano il frutto del lavoro di squadra che è possibile ottenere operando con obiettivi comuni: una raccolta differenziata nel nostro territorio pari al 90% contro un dato nazionale che si ferma al 65,20% e una tariffa che si attesta tra le più basse in Italia non possono che spingerci a continuare su questa strada.
Ma anche i cittadini hanno avuto modo di conoscere meglio il motore dell’economia circolare del territorio nella due giorni a loro dedicata tra sabato 28 e domenica 29 settembre. Potendo visitare i poli impiantistici dell’azienda situati a Signoressa di Trevignano e a Lovadina di Spresiano e partecipando ai workshop tematici, si è approfondita la conoscenza dei mezzi di raccolta e dell’organizzazione complessiva, punto di riferimento in Italia per la raccolta e la corretta differenziazione di tutte le tipologie di rifiuto. Presso l’impianto di Trevignano l’approfondimento per quanto riguarda l’umido e a Lovadina per la carta e cartone, per la plastica, il vetro e le lattine. Una situazione ideale per confermare la trasparenza della filiera e garantire il valore aggiunto di una impresa collettiva che parte dallo sforzo dei cittadini per separare correttamente i materiali e arriva alla restituzione sul territorio di valore aggiunto e di garanzie sulla tutela dell’ambiente.
Contarina rimane a disposizione del territorio – ha aggiunto Sergio Baldin, Presidente di Contarina – apre le sue porte e mostra con la trasparenza e la chiarezza di un Bilancio di sostenibilità certificato i risultati dell’impegno quotidiano e della crescente consapevolezza della necessità di rendere prioritaria la sostenibilità in ogni ambito. Un’azienda al servizio dei cittadini e dei Comuni che restituisce valore al territorio in termini economici, ambientali e sociali: nel 2023, ad esempio, dal rifiuto umido e vegetale trattati nel nostro impianto abbiamo ottenuto oltre 18.000 tonnellate di compost e più di 800 tonnellate di biometano.