Dopo i successi conquistati sul campo a Firenze, è sbarcata anche a Sesto Fiorentino con “Sesto in barattolo” la battaglia contro i mozziconi dispersi per strada, che inquinano l’ambiente e peggiorano l’igiene urbana.
Oltre al Comune, il progetto mette insieme Alia, il gestore unico dei servizi d’igiene urbana nell’Ato centro, Postini fiorentini e Consorzio Ricrea, e vede come protagonista gli esercenti di Sesto Fiorentino che hanno deciso di aderire all’iniziativa.
«Il progetto “Sesto in barattolo” è frutto della collaborazione con l’Amministrazione comunale – spiega Giuseppe Meduri, direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità di Alia – È un’occasione di sensibilizzazione che portiamo avanti con il prezioso contributo dei negozianti del centro che ringraziamo per l’attenzione».
“Sesto in barattolo”, seconda puntata del progetto dopo Firenze, nasce dalla necessità di far fronte all’inquinamento prodotto anche da rifiuti tanto piccoli, quali i mozziconi di sigaretta non correttamente smaltiti: in Italia si stima che circa il 65% dei fumatori non smaltisca correttamente i mozziconi delle sigarette, e quindi circa 14 miliardi di mozziconi di sigarette finiscano nell’ambiente, rilasciando 7.000 sostanze chimiche inquinanti, visto che il filtro impiega in media 10 anni a decomporsi.
«I mozziconi di sigaretta sono un rifiuto altamente impattante, oltre che un problema di decoro quando si accumulano nelle piazze, nelle strade, nei giardini – ricorda l’assessora all’Ambiente, Beatrice Corsi – Con questo progetto vogliamo avviare un’azione di sensibilizzazione attiva, coinvolgendo la città e i commercianti e facendone anche un’occasione di riscoperta di alcune curiosità del nostro territorio. Siamo grati a Postini Fiorentini, ad Alia e a tutte le attività commerciali che vorranno aderire e che, sono certa, non faranno mancare il loro supporto».
Gli esercenti di Sesto Fiorentino adesso possono esporre il proprio barattolo in acciaio – un metallo riciclabile al 100% –, donato dal consorzio Ricrea. Questo insolito posacenere è dotato di un adesivo con qr code che se scansionato permette di accedere a curiosità sul territorio comunale.
«Un ringraziamento particolare – conclude l’assessora al Commercio, Claudia Pecchioli – va alle associazioni di categoria che hanno aderito con grande disponibilità a questa iniziativa, confermando la sensibilità e l’impegno comune affinché la nostra città sia sempre più accogliente e sostenibile».
L’articolo Contro l’inciviltà e i mozziconi di sigaretta dispersi arriva “Sesto in barattolo” sembra essere il primo su Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile.