Un esperimento di dispersione realizzato in modalità “citizen science” per studiare il trasporto dei rifiuti antropogenici alla foce dei fiumi e la loro distribuzione sulle spiagge coordinato da CNR-ISMAR ed INGV, in collaborazione con CNR-IFC e CNR-IGG, ed il supporto del Parco Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e della Polizia di Stato. 17 Maggio 2022

esperimento in mare

Grazie al supporto di due progetti europei, BlueS_Med e NAUTILOS, di cui il CNR-ISMAR è partner, e alla collaborazione con CNR-IFCCNR-IGG e INGV, il progetto  “Marine Litter – Citizen Science Activities” (ML-CSA) la mattina del 17 maggio 2022 alla foce del Fiume Arno, nel Parco Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli vicino a Pisa, ha visto protagonisti 56 alunni dell’IIS Capellini-Sauro di La Spezia. L’obiettivo era realizzare un esperimento per studiare la dispersione in mare dei rifiuti portati dai fiumi. Speciali ML-drifter sono stati costruiti durante l’anno scolastico dagli alunni stessi con il supporto dei ricercatori del CNR-ISMAR e degli altri Enti coinvolti grazie alla “sfida blu” raccolta dalla scuola, ora membro ufficiale della Rete Europea delle Scuole Blu, nell’ambito del progetto BlueS_Med.  Gli ML-drifter sono veri e propri “rifiuti tracciabili”, ovvero bottiglie di plastica, di diversa forma e dimensione, e tavolette di legno su cui è stato installato un sistema di tracciamento “smart” costituito da elementi elettronici low-cost e pannelli solari per garantirne la completa autonomia. Il sistema di rilevamento è basato sulla rete GSM che garantisce una portata non superiore ai 10 chilometri dalla costa, ma permette la registrazione del percorso (tracking) e l’invio di tutti i dati al momento del successivo collegamento.

Al lancio finale dei drifter hanno partecipato tutte le classi coinvolte, diversi insegnanti e il dirigente scolastico, oltre a tre ricercatori CNR e uno INGV. Un ringraziamento va al Parco Migliarino, San Rossore, Massacciuccoli che ha permesso l’ingresso di così tante persone in una area a restrizione totale. Particolarmente importate è stato il contributo logistico fornito dal CNeS – Centro Nautico e Sommozzatori della Polizia di Stato di La Spezia che ha accompagnato, con i propri mezzi nautici, ricercatori e alunni lungo i transetti dove è avvenuto il rilascio dei ML-drifter. Un Radar in banda X, frutto della collaborazione tra CNR-IGG e CNR-ISMAR, ha inoltre acquisito tutti i dati di onda al momento del lancio e seguito i drifter nella  fase iniziale della loro dispersione. Grazie alla presenza di un drone del CNR-IFC è stata inoltre realizzata una diretta in streaming dell’evento con lo scopo di far partecipare da remoto anche alunni di altre scuole, non presenti fisicamente sul sito.

L’attività svolta, supportata e promossa dal progetto NAUTILOS, si è avvalsa dell’approccio della citizen science per l’intera sua durata, dalla progettazione dei ML-drifter fino al loro rilascio.  Attualmente i ricercatori e gli alunni stanno seguendo le tracce dei drifter che viaggiano in mare aperto. L’esperimento fornirà ai ricercatori coinvolti dati utili per capire come si spostano i materiali di origine antropica trasportati in mare dai fiumi, le loro tempistiche di spiaggiamento e la loro distribuzione, sia in mare che sulle spiagge del Mediterraneo.

esperimento in mare  esperimento in mare 

Link per rivedere la diretta streaming dell’esperimento:

  • https://www.facebook.com/istitutocapellinisauro/videos/697593668025068/
  • https://www.facebook.com/istitutocapellinisauro/videos/5015607631868942/

Per info sul Progetto BlueS_Med: Francesca Alvisi, francesca.alvisi@bo.ismar.cnr.it

Progetto BlueS_Med: https://www.blueschoolsmed.eu/

Per info sul Progetto NAUTILOS: Silvia Merlino, silvia.merlino@sp.ismar.cnr.it

Progetto NAUTILOS: https://www.nautilos-h2020.eu/

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