È stata firmata ieri a Prato una nuova intesa per aumentare qualità e quantità della raccolta differenziata tra i banchi del mercato settimanale in piazza del Mercato nuovo.

A siglarla sono stati il gestore dei servizi d’igiene urbana nell’area (Alia Multiutility) insieme a Comune, associazioni di categoria (Anva Confesercenti, Fiva Confcommercio) e sindacati (Fivag Cisl) che rappresentano i venditori ambulanti.

«Questo protocollo d’intesa, assieme alla riorganizzazione del mercato – spiega Benedetta Squittieri, assessora allo Sviluppo economico del Comune di Prato – innalzerà la qualità del mercato centrale e ci aiuterà a rendere il mercato più bello. Grazie a tutti gli operatori che collaborano per raggiungere l’obiettivo di un mercato centrale sempre più pulito e sostenibile».

Il protocollo prende le mosse dalla condivisione, da parte di tutti i firmatari, dell’esistenza di una situazione di scarsa attenzione nei confronti dello spazio pubblico, di un basso livello di controllo sulla correttezza dei conferimenti e di grande quantità di rifiuti lasciati a terra in modo indiscriminato nel corso del mercato settimanale. Nel frattempo, è già stata condotta una prima fase di sperimentazione del progetto Ecomercato, così da iniziare a educare e informare i banchisti e i venditori ambulanti attraverso la distribuzione di materiale informativo e la consegna di sacchi neri (per la raccolta dei rifiuti non differenziabili) e sacchi azzurri (per la raccolta del multimateriale leggero, come imballaggi in plastica, alluminio, tetrapak).

In pochi mesi la sperimentazione ha portato a un incremento del 10% della raccolta differenziata (dal 55% al 65%, su circa 2.000 chilogrammi di rifiuti raccolti in media ogni settimana) rilevata al termine del mercato centrale del lunedì in piazza del Mercato nuovo.

Da questi risultati incoraggianti nasce ora la volontà di rendere il progetto stabile e strutturato e di coinvolgere non solo i venditori ambulanti, ma anche gli stessi frequentatori del mercato.

«Dei circa 2mila chili che ogni mercato del lunedì produce in media, attualmente poco meno di 1400 kg vengono avviati a differenziata – argomenta Claudio Bertini, responsabile servizi area pratese di Alia –  Ogni ambulante lascia ordinatamente i suoi rifiuti in piazzola e abbiamo allestito anche aree apposite per i rifiuti organici. Nelle prossime settimane daremo il via ai controlli degli ispettori ambientali per sanzionare i comportamenti scorretti in seguito a questa ampia campagna di sensibilizzazione e comunicazione».

Nell’ambito del mercato centrale di piazza del Mercato Nuovo, l’Ecofurgone di Alia è stato posizionato in un’area facilmente raggiungibile, in cui possono essere conferiti i rifiuti provenienti esclusivamente dalle utenze domestiche, normalmente non conferibili nel circuito della raccolta porta a porta. L’Ecofurgone diventerà, al tempo stesso, un punto di riferimento per rifornire gli ambulanti dei sacchi in cui conferire i rifiuti.

Il progetto Ecomercato potrà essere esteso anche agli altri mercati che si svolgono settimanalmente nei vari quartieri della città e prevede, dopo l’iniziale fase di informazione, sensibilizzazione e distribuzione delle attrezzature, una serie di controlli e verifiche da parte degli ispettori ambientali di Alia, chiamati a sanzionare comportamenti scorretti. A coloro che dimostreranno di rispettare l’ambiente e le regole del progetto verrà, invece, consegnato un attestato di merito.

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