Il programma e “Plant by Design” del Plant & Food Research durerà cinque anni e punta a produrre in vitro vegetali privati delle parti di solito scartate, come i torsoli delle mele o la buccia dell’arancia. L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni di Co2, contrastare l’insicurezza alimentare e gli sprechi. Ma funzionerà davvero?
Continua a leggere