Il 29 luglio, nonostante il caldo e il periodo di ferie, “Il sabato dell’ambiente”, l’iniziativa del Consorzio 1 Toscana Nord dedicata alla pulizia dei corsi d’acqua che lo scorso 29 luglio, ha visto la partecipazione di ben 26 associazioni e un centinaio di volontari impegnati in tutto il territorio.  L’iniziativa è tornata anche a Massa e in Lunigiana, dove sul campo erano attive 6 associazioni.

E, finalmente, è arrivata anche qualche bella notizia: sul Torrente Isolone i volontari de La cuccia di Meme hanno trovato pochissimi rifiuti. Un segno, questo, che il lavoro di pulizia che facciamo ogni mese sta iniziando a funzionare.

La conferma del miglioramento arriva anche il gruppo Cai di Filattiera, che ha risalito a piedi il Torrente Monia recuperando soprattutto piccoli oggetti e bottiglie di plastica: «Ogni volta recuperiamo sempre meno rifiuti – hanno detto i volontari – Significa che siamo sulla strada giusta».

Invece, a Zeri, i volontari dell’Osservatorio Raffaelli hanno rimosso i rifiuti dall’alveo del Torrente Teglia, trovando pneumatici di auto abbandonati e qualche bottiglia di plastica. I giorni scorsi, con il supporto del Consorzio, i volontari hanno anche installato un idrometro e un pluviometro sul Torrente Mangiola di Bagnone.

Partecipare al Sabato dell’ambiente non è certo una passeggiata: alla Gora del Mulino i volontari di Alfa Victor Filattiera si sono infatti dovuti calare in acqua per recuperare uno pneumatico di auto. A fine giornata, purtroppo, hanno portato a casa un bel bottino: tanta plastica, reti e persino una vasca da bagno abbandonata.

Lungo il Canale di Antona, abbiamo ricevuto invece una bellissima sorpresa: ad unirsi ai volontari di Apuania Frigido anche parte della squadra di Apuani Rugby Massa rappresentati da giocatori degli “Old” e dalle “Lupe” della squadra femminile. Insieme a questi ospiti speciali, per fortuna, i volontari hanno recuperato solo qualche bottiglia di vetro, forse ricordo di qualche pic nic, e una lattina.

I rifiuti recuperati dalle associazioni sono stati segnalati alle aziende dei rifiuti che, con l’avallo dei Comuni, hanno già provveduto allo smaltimento in discarica.

Il presidente del Consorzio 1 Toscana Nord, Ismaele Ridolfi, insieme all’Associazione Assiolo, è andato alle Dune di Forte dei Marmi per vedere il nido delle tartarughe marine Caretta Caretta che i giorni scorsi hanno scelto proprio le spiagge della Versilia per deporre le uova. Si tratta del decimo nido segnalato questa estate in Toscana: «Dopo l’Isola d’Elba, questi splendidi esemplari sono tornati finalmente sulle nostre coste. Un evento che il Consorzio non poteva certo perdersi: da tempo, infatti, l’Ente si è fatto promotore della campagna “Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo”, iniziativa nata per prevenire e combattere l’abbandono della plastica».

Ridolfi ha concluso: «Ringrazio l’associazione Assiolo per questa bellissima opportunità. Siamo felici che in questa zona, così tanto fragile dal punto di vista idraulico, i volontari abbiano trovato pochi rifiuti. Dopo anni intravediamo una lieve inversione di tendenza, con una diminuzione del totale dei rifiuti, che continuano comunque ad essere tantissimi se si pensa che gli ambienti fluviali dovrebbero essere puliti e non utilizzati come discariche. Ringrazio tutti i volontari che anche questo mese si sono uniti a noi: fa piacere vedere che queste giornate di pulizia attirano anche altre persone. Ci auguriamo di crescere sempre di più».

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