Già vice ministro Mise con delega all’automotive, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica attuale ora si oppone alla decisione dell’Unione Europea sulla decisione di approvare il Fit for 55. Ma il ministro era già stato presente alle discussioni sul testo, e in due occasioni diverse l’esecutivo di Giorgia Meloni non si è opposto formalmente all’accordo. Non solo, ma sembrerebbe che l’Italia avrebbe potuto esprimere il proprio veto sulla decisione.
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