Si tratta della legge europea per ripristinare il 20% delle aree naturali entro il 2030. E il 100% entro il 2050. Domani 12 luglio si terrà il voto definitivo e la scelta non potrà essere più rimandata. O vincerà il sì o vincerà il no, in entrambi casi ci sarebbero gravi problemi, anche se in questa situazione è meglio dire: “speriamo passi, poi si vedrà come aggiustare le cose negative”
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