Un team internazionale di ricercatori guidati da un gruppo di studiosi italiani dell’Università di Aarhus (Danimarca) ha rinvenuto una stanza sepolta durante una campagna di scavi archeologici nel Foro di Cesare, a Roma. Al suo interno sono stati rinvenuti resti di oggetti personali e medici bruciati, un dettaglio che proverebbe l’uso della stanza per smaltire “rifiuti contaminati”.
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