La pellicola in plastica per alimenti è un accessorio ancora molto presente nelle nostre cucine e sugli scaffali dei supermercati, dove viene spesso usato per impacchettare frutta e verdura fresche, piatti pronti o salumi già affettati.
Infatti, l’efficacia di questo materiale nel proteggere gli alimenti freschi dall’azione dei batteri o dell’aria è indiscussa – e questo spinge molte persone e molti supermercati a farne largo uso, anche se si tratta sostanzialmente di plastica, un materiale derivante dal petrolio, molto inquinante e difficile da riciclare.
Le difficoltà nel riciclo della pellicola per alimenti, oltre a derivare dal materiale di cui questa è composta, sono connesse anche al fatto che i consumatori non sanno dove buttarla e finiscono per conferirla nel contenitore sbagliato. Ma dove si butta la pellicola?
Essendo composta da polimeri plastici, essa va smaltita nel contenitore della plastica – anche se è stata a contatto diretto con il cibo, per esempio come componente di un vassoio di carote o dell’imballaggio di un broccolo.
Basterà eliminare con le mani i residui più grandi di cibo e gettare la pellicola nella plastica. Se la pellicola è particolarmente sporca (residui di olio o altro grasso, sugo, creme o panna) e non è possibile garantire una pulizia almeno grossolana del materiale, non ci resta che gettarla nell’indifferenziato.
Diverso è il discorso de di tratta di una pellicola biodegradabile: a condizione che vi sia una specifica indicazione sulla confezione che ci autorizza a farlo, in questo caso possiamo conferire la pellicola nel contenitore dei rifiuti organici.
Abbiamo capito come gettare correttamente la pellicola per alimenti per avviarla a una corretta pratica di smaltimento. Tuttavia, poiché si tratta nella maggior parte dei casi di un materiale derivante dal petrolio e quindi altamente inquinante, vi consigliamo di evitarla il più possibile.
Ecco qualche strategia per eliminare la pellicola per alimenti dalla nostra quotidianità:
se dobbiamo conservare del cibo avanzato in frigorifero, anziché lasciarlo nel piatto e coprirlo con la pellicola, trasferiamolo in un contenitore di vetro con chiusura ermetica: si conserverà benissimo e noi non avremo utilizzato la plastica;
al supermercato scegliamo sempre prodotti sfusi e evitiamo di portarci a casa frutta e verdura confezionati nella pellicola trasparente; se possibile, quando andiamo a fare la spesa portiamo con noi sacchetti di tessuto riutilizzabili per acquistare i prodotti sfusi;
se proprio non possiamo fare a meno della pellicola (ad esempio per confezionare un panino da portare nello zaino per il pranzo), usiamo una pellicola lavabile e riutilizzabile – come questa QUI.
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