Dal 12 al 14 maggio 2023 torna in tutta Italia il fine settimana di Spiagge e Fondali Puliti, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le coste della nostra Penisola e che vedrà in azione centinaia di volontari e cittadini di ogni età. Motto della 33esima edizione, che questa mattina ha visto Legambiente Festambiente entrare in azione sulla spiaggia di Marina di Grosseto con gli studenti della scuola secondaria di primo grado “G. Fattori” dell’IC “O. Orsini” e dell’ISIS Fossombroni indirizzo sportivo, sarà “Chi ama la spiaggia, la tratta con i guanti”, una vera e propria call to action che ha l’obiettivo di lanciare un messaggio chiaro sull’importanza della tutela dell’ecosistema marino e su quanto l’impegno di ognuno di noi, unito ad uno stile di vita più sostenibile, possa davvero fare la differenza. Ad accompagnare le volontarie, i volontari e gli studenti anche Sammontana, impegnata da tempo in azioni volte alla sostenibilità e alla sensibilizzazione dei cittadini e tra i partner dell’iniziativa, che ha allietato la mattinata con uno dei simboli dell’estate italiana: il gelato.
Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente, ha sottolineato che «Il marine litter resta una delle grandi minacce da fronteggiare e su cui Legambiente mantiene alta l’attenzione scattando una fotografia nitida dell’emergenza rifiuti sulle spiagge. Su un totale di 232.800 mq di area campionata nell’ambito dell’indagine Beach Litter 2023 sono stati contati 36.543 rifiuti, una media di 961 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia. Due corsie di una piscina olimpionica completamente piene di rifiuti di cui il 72,5% è composto da polimeri artificiali/plastica, che si attestano come sempre il materiale più trovato. Quest’anno, a peggiorare il quadro sono i rifiuti di vetro/ceramica (9,2% del totale), composti per lo più da materiale da costruzione (tegole, mattoni, piastrelle ecc.) smaltito irregolarmente in spiaggia. Seguono il metallo (6,8% dei rifiuti raccolti) e la carta e cartone (il 3,9% del totale). Il restante materiale raccolto è costituito da tessuti, legno trattato, gomma, bioplastica, rifiuti da cibo e sostanze chimiche. Citizen science, rete, impegno civico e cittadinanza attiva – ha proseguito Gentili – sono le parole d’ordine e di successo della nostra campagna “Spiagge e fondali puliti”. Un momento in cui a prevalere è la sinergia dal basso che prova a scuotere e sensibilizzare tutti allo scopo di prendere consapevolezza delle abitudini scorrette e nocive per l’ambiente e affinché le istituzioni locali e nazionali cooperino per applicare politiche di gestione e smaltimento rifiuti comuni e le aziende e le industrie si impegnino nell’adottare pratiche e azioni sostenibili. Coinvolgere le scuole in una simile iniziativa è doppiamente importante: dai giovani e giovanissimi passa il futuro del Pianeta ed è proprio sulle loro coscienze che dobbiamo lavorare per provare a costruirlo».
L’altro appuntamento in Toscana è all’Isola d’Elba dove il mare porta incessantemente i rifiuti sulla spiaggia della Zona umida di Mola, al confine tra i comuni di Porto Azzurro e Capoliveri e ancora una volta Legambiente, in collaborazione col Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano chiama i volontari che difendono mare e coste a partecipare a Operazione Spiagge e Fondali puliti, ma anche a differenziare i rifiuti e catalogarli per contribuire alla ricerca sul Beach Litter che il Cigno Verde ha in corso in tutta Italia .
L’invito è per domenica 14 maggio alle ore 15,00 con ritrovo all’Aula VerdeBlu di Mola (lato CapoliverI)..
A Legambiente Arcipelago Toscano sottolineano che «E’ importante prenderci cura delle nostre spiagge e del nostro mare, a partire dai nostri stili di vita: da una corretta raccolta differenziata alle battaglie per chiedere leggi sempre più puntuali nella gestione dei rifiuti. Ma anche impegnandoci attivamente: il mare ha bisogno di noi, ripulire le spiagge e i fondali dai rifiuti è un atto di protesta e di cura per il bene comune. Il 14 maggio a Mola diamo filo da torcere a chi si ostina a sabotare la bellezza delle nostri litorali abbandonando i rifiuti! La pulizia della spiaggia di Mola si concluderà con una merenda offerta a tutti i volontari.
L’articolo Torna Spiagge e fondali puliti. A Marina di Grosseto gli studenti con Festambiente sembra essere il primo su Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile.