Si tratta del lago ex Snia, situato a nord-est della città di Roma che nel corso degli anni è diventato monumento naturale. Adesso il rischio è che la zona circostante venga cementificata e che l’habitat naturale ricco di biodiveristà che si è venuto a creare sparisca. Ohga ha contattato ISPRA per un parere tecnico e il gruppo di attivisti per capire l’evoluzione politica della situazione.
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