Dopo l’Ato della Toscana sud e quello della costa, anche l’Ato centro ha scelto di affidarsi a Gestione ambientale per controllare il servizio d’igiene urbana svolto sul proprio territorio.
L’ente formato dai Comuni che compongono le province di Firenze, Prato e Pistoia ha infatti deciso di monitorare la corretta esecuzione dei servizi di pulizia stradale e raccolta dei rifiuti condotti da Alia e da Aer; un’attività che verrà svolta da Gestione ambientale – società con base ad Arezzo e partecipata al 100% da Aisa impianti, a sua volta partecipata del Comune di Arezzo –, dopo aver vinto la relativa gara pubblica.
Fino a settembre 2024, gli addetti al controllo di Gestione ambientale saranno così chiamati a sopralluoghi giornalieri secondo un calendario mensile standardizzato e condiviso coi Comuni dell’Ato centro, inserendo i relativi dati all’interno dell’apposita applicazione MonitorAto – che permette riscontri dettagliati e georeferenziati – direttamente in fase di controllo sul territorio.
In particolare, sono previsti n. 385 controlli del servizio di Raccolta stradale, n.1007 controlli del servizio di Raccolta domiciliare, n. 42 controlli sui Centri di raccolta, n.52 controlli sul servizio di Eco furgone, n. 102 controlli sul servizio raccolta abbandoni, n. 410 controlli sul servizio di Spazzamento manuale e n. 571 sul servizio di Spazzamento combinato, n.55 controlli sullo Spazzamento aree mercatali e n.104 controlli sui Punti info-point e info tariffa, n. 1800 controlli sul Tasso di riempimento contenitori.
«Grazie a questo costante monitoraggio capillare finalizzato a individuare eventuali pecche nel servizio – spiegano da Gestione ambientale, che ad oggi svolge l’attività in tutti e tre gli Ato toscani – sarà possibile garantire la massima qualità ed efficienza dell’igiene urbana nei territori interessati».
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