Sarà uno dei temi al centro della due giorni di lavori organizzata dalla Fondazione Ecosistemi in programma a Roma il 17 e 18 maggio. Tra gli appuntamenti la presentazione del VI Rapporto dell’Osservatorio Appalti Verdi
Tutto pronto per il Forum Compraverde Buygreen 2023, in programma a Roma a Palazzo WeGil in Largo Ascianghi 5 il 17 e 18 maggio. Al centro della manifestazione, promossa dalla Fondazione Ecosistemi, il ruolo fondamentale degli appalti pubblici nelle politiche per la decarbonizzazione, l’economia circolare e la tutela della biodiversità.
“Cambia gli acquisti non il clima”, è il tema di apertura dei lavori con l’obiettivo di coniugare il nuovo Codice dei Contratti Pubblici, in vigore dal 1° luglio, che mantiene intatto il ruolo del Green Public Procurement e dei Criteri Ambientali e Sociali, con l’allarme climatico lanciato dal Sesto Rapporto di Valutazione sui Cambiamenti Climatici. E’ un invito urgente che i promotori del Forum rivolgono a tutti gli attori coinvolti affinché si impegnino per attuare la conversione ecologica delle modalità di produzione e di consumo per ridurre la probabilità di gravi cambiamenti climatici
“Ci rivolgiamo a tutti gli operatori per procedere quanto prima all’attuazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM), oggi necessari per il rispetto del principio di ‘non arrecare un danno significativo all’ambiente (DNSH)’ previsto dai progetti finanziati con il PNRR. Il Forum affronta a 360° il ruolo del GPP nel nostro Paese per rafforzarne la capacità istituzionale di diffusione e di adozione dei CAM negli appalti pubblici e non solo attraverso convegni e conferenze, ma anche con sessioni formative dedicate alle novità legislative, ai progetti e alle buone pratiche di sostenibilità” dichiara Silvano Falocco, direttore del Forum Compraverde Buygreen.
Forum Compraverde Buygreen: i fili conduttori
PNRR, principio DNSH (Do No Significant Harm) e transizione ecologica giusta, sono i fili conduttori dei lavori del Forum che vede per due giornate a confronto diretto i maggiori esperti del settore, politici, autorità pubbliche e private.
Tra i tanti temi che si articolano nel corso dei lavori: il ruolo del Green Procurement nelle 50 Food Policy del nostro paese, con particolare riferimento alla ristorazione collettiva che oggi in Italia ha un valore di 6 miliardi di euro.
A pochi mesi dalla loro entrata in vigore, due sessioni dei lavori del Forum sono rivolte ai CAM eventi con la presentazione per la prima volta del Catalogo We green interamente dedicato ad aziende che realizzano prodotti green a supporto degli eventi e di un progetto mirato a formare il settore dello spettacolo dal vivo alla sostenibilità ambientale.
Azione climatica e acquisti verdi
“Piani di azione climatica e acquisti verdi: le 9 città italiane per la neutralità climatica” è il titolo della conferenza dedicata al ruolo degli appalti nell’edilizia, nella gestione del verde e dei rifiuti, nella ristorazione collettiva e nel trasporto pubblico per ridurre o compensare le emissioni di CO2 nelle città. Le città oggi ospitano il 75% della popolazione dell’Unione Europea, consumano oltre il 65% dell’energia mondiale, causando oltre il 70% delle emissioni di CO2. L’attenzione è puntata in particolare sulle nove città italiane, Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino, che partecipano alla Missione europea “100 climate-neutral and smart cities by 2030” per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
Scuole sostenibili
Al centro dei lavori anche il tema “Scuole sostenibili, inclusive e sane: CAM edilizia e progettazione inclusiva e universale” con la presentazione per la prima volta delle linee guida “L’architettura sostenibile per modelli pedagocici inclusivi. Criteri di progettazione per le Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e di secondo grado”.Si tratta di uno strumento che aiuta ad integrare i principi di progettazione universale e le norme nazionali e internazionali per la progettazione delle scuole per accrescere la consapevolezza degli operatori sui temi della sostenibilità ambientale, della salubrità, dell’inclusività e dei 7 principi dell’Universal Design.
Durante la due giorni si segnalano in particolare i workshop: come realizzare edifici a basso impatto ambientale nel rispetto dei criteri ambientali minimi e del principio DNSH e come valorizzare il background migratorio negli appalti e il tavolo di lavoro per la promozione di politiche per l’introduzione di un approccio globale all’alimentazione sana e sostenibile nelle scuole con la partecipazione della campagna europea Buy Better Food.
VI Rapporto Osservatorio Appalti Verdi
Legambiente e Fondazione Ecosistemi presentano il VI Rapporto dell’Osservatorio Appalti Verdi, con i dati sull’applicazione dei CAM negli appalti per beni, servizi e opere dei Comuni capoluogo, dei Comuni, degli Enti Parco, delle Aziende Sanitarie Locali, delle centrali di committenza e, da quest’anno, delle Città Metropolitane. Un quadro esaustivo delle migliori esperienze, delle criticità, delle soluzioni e dei percorsi da intraprendere per rendere realmente obbligatorio il GPP per la conversione ecologica dell’economia.
La GPP Academy, punto di riferimento in ambito formativo, propone in live streaming 30 sessioni formative su argomenti specifici che al termine dei lavori saranno fruibili sul sito del Forum.
Torna anche in questa edizione il Premio Compraverde 2023 alle migliori esperienze italiane di Green Public Procurement nelle sezioni: Bando Verde, Politica GPP, Mensa Verde, Vendor Rating e Acquisti Sostenibili, Cultura in Verde, Edilizia in Verde e Social Procurement.