Svolta epocale nel settore degli snack grazie all’introduzione sul mercato della prima busta di patatine completamente riciclabile. Questo prodotto pionieristico promette di trasformare il modo in cui i consumatori e l’industria gestiscono i rifiuti, offrendo una risposta sostenibile al problema delle otto miliardi di confezioni di patatine scartate ogni anno solo nel Regno Unito, che finiscono in discarica o vengono incenerite.
Realizzate in carta, queste buste di patatine all’avanguardia sono il risultato di una partnership strategica tra British Crisp Co. ed Evopak, azienda leader nella produzione di imballaggi flessibili sostenibili. La chiave di volta del progetto è l’uso di Hydropol, un polimero innovativo sviluppato da Aquapak, che sostituisce i tradizionali materiali plastici. A rendere possibile la conservazione ottimale del prodotto contribuisce uno strato ultraleggero di alluminio depositato a vuoto, il quale, nonostante la sua presenza, non pregiudica la capacità di riciclo dell’imballaggio.
La caratteristica distintiva di Hydropol è la sua completa riciclabilità, la possibilità di essere ridotto in poltiglia, compostato, o addirittura trattato mediante digestione anaerobica. Se disperso per errore nell’ambiente, Hydropol si dissolve e biodegrada in maniera sicura, senza lasciare tracce sotto forma di microplastiche nocive. Questa soluzione innovativa è già impiegata con successo in altri prodotti ecocompatibili, come le buste postali in carta riutilizzabili e termosaldabili.
Certificazione e riciclo
Queste buste hanno ottenuto la certificazione di riciclabilità da OPRL, l’unico schema di etichettatura per il riciclo che si basa su prove concrete, confermando la possibilità di smaltirle nella raccolta differenziata cartacea domestica, al fianco di altri materiali riciclabili in carta. Ciò le distingue nettamente dalle tradizionali buste di patatine, offrendo ai consumatori una soluzione pratica e immediatamente applicabile per ridurre l’impatto ambientale.
Hydropol non solo si comporta come la plastica in termini di prestazioni, ma si ricicla come la carta, aggiungendo resistenza e proprietà barriera contro ossigeno, oli e grassi, grazie alla sua solubilità che consente il recupero completo delle fibre di carta attraverso i processi di riciclo. Tom Lock, CEO della British Snack Company, ha evidenziato l’importanza di questa innovazione:
Gli abitanti del Regno Unito consumano oltre otto miliardi di buste di patatine all’anno, la maggior parte delle quali non sono riciclabili. La nostra iniziativa rappresenta una risposta concreta a questo grave problema ambientale.
Questa busta di patatine riciclabile, insomma, apre le porte a imballaggi più sostenibili anche in un settore come quello degli snack che, dato il suo consumo conviviale, spesso su spiagge e prati, contribuisce se sommato all’inciviltà delle persone, non poco ai rifiuti in plastica dispersi nell’ambiente.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Fonte: The British Crisp Co.
Ti potrebbe interessare anche:
Hai un vecchio poncho? Scopri come riciclarlo per farne sciarpe, borse e molto altro
Il rivoluzionario casco in sughero (sicuro e riciclabile), che si ripone completamente piatto
Questa startup indiana realizza borsette e portafogli dalle confezioni delle patatine